Gli italiani si dividono in "scortesi" (che non conoscono le buone maniere perché sono troppo pigri per usare la bocca e chiedere "permesso, scusi") o rumorosi (e stranamente qua la pigrizia per usare la bocca sparisce)....
Ora magari i funzionari e gli impiegati passano nella prima categoria.... quando vai alle segreterie uniersitarie, in anagrafe, alle poste.... quelli.... o fanno un test per assumerli "se non sono scoglionati non li vogliamo" o sono geneticamente predisposti a odiare il prossimo.
Le città, in generale, sono rumorose. Al mio ritorno dagli Usa il grande shock culturale (nel mio stesso Paese) è derivato dall'impatto con queste due caratteristiche dell'Italianità... Scortesia e rumore.
Casa di mia nonna, a Ficarazzi (Palermo), si affaccia sulla strada statale e sta sul bar di mio cugino... e la mattina alle cinque becchi sempre il "cornutazzo" che grida "Totòòòò veni pigghiati u cafèèèèè." Per non parlare di "quei cosi inutili" che partono sgommando o tengono la radio a palla (e, o ti capita la musica tunz tunz, o è qualche pseudonapoletano tipo il primo gigi d'alessio - che una volta a Ficarazzi c'è pure venuto in concerto e gli hanno messo il palco sotto al palazzo macchiarella.... e tutti sapevano ste cacchio di canzoni napoletane e mia zia che diceva "ma cu minchia è chistu testa i tabbaru?" e io ho risposto "zizzì se non lo sai tu che qua ci vivi e senti LE radio - degli altri - tutti i santi giorni...")
A parte questo, almeno quelli che vendono la frutta e fanno abbannìo, si degnano di passare solo dopo le otto del mattino... e, dopo un po', comunque, ci fai l'abitudine... specie a quello dei meloni che canta proprio "che beddri muluuuuuuuuuuuni c'aviiiiiamu!" tenendo la UUUUUUU per due minuti!
I venditori ambulanti, che passano col carretto, per strada... si vedono sempre meno...
Io li vedo ancora adesso... passano e suonano al campanello per chiamare la mia prozia....
C'è U piscaturi.... poi il verduraio, u mulunaru.... poi il fornaio che faceva consegne a domicilio (ma ora non lo vedo più, e al forno ci passiamo noi, anche per lo sfincione)... quello delle cassette ancora passa ogni tanto, ma a me, per esempio, quello... non piaceva!!!
c'è quello del sale che passa sempre "quando mi cercate non mi trovate, quando mi trovate un ci sugnu" (quando mi cercate non mi trovate, quando mi trovate non ci sono - perchè il sale sparisce nell'acqua...) e quello dei materassi "Matarazzi, cuscina rriti e matarazzi"....
poi c'è quello che vende solo mandorle "i cavaliiiiiieri suuuunnuuuu!" (le mandorle cavaliere).
Però, nonostante il rumore, scortesi... non sono mai stati. Ti chiamano, ti vendono le cose... ti vengono a chiamare "signorina taliassi che beddri...." (La signorina è mia prozia...guardi che belli....) questi.... o sono orate, o sarde da fare alla beccafico, oppure carciofi "domestichi"... o nunnata (la neonata di pesce)..... Rumorosissimi, ma non scortesi.
O è l'una o l'altra cosa. Tutt'e due... No!
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