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Saturday, March 14, 2009

EVVIVA FRECCIAROSSA!
Avete mai provato a prendere un treno a lunga percorrenza qui in Italia?
Io di recente sto viaggiando proprio tanto, è un triangolo delle Bermude: Torino, Bologna, Roma.

Cercare di recuperare biglietti su quella tratta mi sta rendendo un'esperta di Eurostar.


Esempio: lo sapevate che gli Intercity stanno sparendo?
Al suo posto stanno cercando di mettere Eurostar city (fuori intercity e dentro eurostar) con strani tragitti del tipo: Torino-Lecce via Bologna.












A ben guardare sembra sufficientemente figo... se non fosse per il fatto che... non è proprio pulitissimo, ci sono già cose rotte sulle carrozze e non sempre i servizi igienici sono dei migliori. Ma considerate il lato positivo della cosa: i servizi igienici ci sono. Provate a prendere un Torino-Roma, dico un Intercity Plus eh non un Interregionale o che... e a farvi 7 ore con i bagni chiusi. Coincidenza o pressione psicologica? Con me ha funzionato, io penso non metterò mai più piede su un IC o un IR!

Altro esempio: lo sapevate che su certe tratte l'Eurostar costa quasi 15 euro in più del Frecciarossa? A prescindere dal fatto che non sempre trovate la coincidenza per cui... Bologna-Milano lo fate in eurostar e Milano-Torino lo fate su un regionale che ci impiega quasi due ore e più o meno in queste condizioni:










Lei è Pallino, una viaggiatrice assidua sul regionale Milano-Torino. Il di lei padrone è una persona simpaticissima, un po' bizzarra, che legge il giornale ad alta voce per tutto il vagone e chiacchiera familiarmente e cordialmente con tutte le persone sedute nelle sue prossimità (direi che 15 metri è un buon limite allo spazio entro il quale si muove). Non a tutti può risultare simpatica questa doppia presenza... e tuttavia il regionale è pulito e calmo (guardate cose sono i Regionali nel Lazio e nella Campania). Resta pur sempre un regionale su una tratta che prevede un treno che giunge fino a 400 kmh.

Non sempre, pur pagando 10 euro in più ricevete un servizio migliore. Dipende dal tipo di Eurostar sul quale viaggiate (quelli biancorossi sono così così). Potete trovarvi davanti a una simile realtà, nonostante i 10 euro in più, rispetto a Frecciarossa:













Certo sono SOLO i 2 bagni prospicienti in una stessa carrozza. Basta andare dall'altro lato, nell'altra carrozza e ci sono bagni disponibili eppure viene da pensare: "e io ho pagato 46 euro per questo?"... o no? Perché si suppone che pagando 20 euro in più rispetto a un IC e 10 euro in più rispetto al Frecciarossa, pur non avendo l'omino addetto alle pulizie che passa ogni 30 minuti, come sul Frecciarossa, quantomeno i vagoni partano puliti e in perfette condizioni senza accumulare ritardi per giunta. Il mio treno ha riportato 25 minuti di ritardo, a detta loro, secondo me i minuti erano 27... ma sapete com'è il rimborso scatta al minuto 26. Io però sono facciatosta e la richiesta di rimborso l'ho fatta lo stesso. Al massimo mi diranno di no.

Certo è che queste cose sembrano veramente quisquiglie ma se sono anche queste pressioni psicologiche per farti mollare i treni normali a favore di Frecciarossa... funzionano alla grande!
Ma sembrano ancora più quisquiglie quando ci si ritrova davanti a realtà peggiori come... Il regionale Roma-Napoli.

Per qualunque viaggio all'interno del Lazio io consiglio di prendere treni con fermate al di qua del Garigliano: il Minturno, il Sessa Aurunca, sfidate la sorte col Villa Literno... MA NON PRENDETE IL ROMA-NAPOLI.













Volendo soprassedere sulla qualità del vetro... quella che vedete sotto il sedile è muffa. In questi treni ci piove dentro, le pulizie vengono fatte di rado e male, i sedili sono neri e i bagni sono sempre chiusi. Le prime due carrozze sono sempre chiuse e la gente fuma sugli strapontini. I sedili in corridoio sono spaccati, le porte quasi sempre rotte o condannate. Una sera uno di questi treni è partito con una carrozza vuota perché qualcuno aveva defecato sul sedile (e grazie coi bagni chiusi!!!). La carrozza non è stata chiusa... e com'è stata pulita? L'omino addetto alle pulizie ha romanescamente spruzzato uno strano liquido saponoso sugli escrementi buttandoci sopra fogli di giornale e raccogliendo poi il tutto con la scopa e la paletta. Ha compiuto l'operazione tre o quattro volte - in 20 minuti circa, tutto ritardo accumulato dal treno - poi ha lasciato un foglio sul sedile ed è sceso senza lasciare cartelli, messaggi o coprire il sedile come si deve. Se vedete sedili macchiati non sedetevi, sui regionali del basso Lazio, o indossate sempre il vostro cappotto peggiore da poggiare sul sedile sotto di voi.
Viaggiamo sulla merda!

Ma torniamo al beneamato Frecciarossa.
Più lunga è la percorrenza meno costa il biglietto.
Torino - Milano 22 euro.
Bologna-Milano 33 euro
Bologna-Torino 44 euro
Bologna - Roma 46 euro.
Torino-Roma 70 euro circa.










Bellissimo! Pulitissimo! Silenziosissimo! Con biglietti ticketless che non devi stampare, basta dare il codice PNR al capotreno e ti fa la ricevuta (a meno che il viaggio non sia composto da due viaggi TAV e allora bisogna stamparli alle macchinette gialle in stazione - ma spesso gli adetti al banchetto Frecciarossa sono dei simpatici Meridionali che fanno tutto per te, come mi è successo a Bologna), acquistabili su internet!
Bagni profumati, sempre forniti di carta igienica e salviette di carta!


Mi domando quanto potrà durare ancora questo lusso... ricordo ancora che il mio primo viaggio in Eurostar costò 74,000 lire e mi diedero i biscotti - baiocchi del Mulino Bianco, ora danno il rinfresco solo in Prima classe - (manco fosse stato un volo intercontinentale) e fu un Firenze-Bologna.
Certo, mi dicevano, i prezzi sono saliti... io mi auguro che scendano in base al fatto che sempre più persone si rivolgano a questo benedetto servizio TAV. Perché oltre a essere comodo, tra Eurostar e Frecciarossa, le maggiori città italiane sono collegate, talvolta, con treni che partono a 15 minuti di distanza uno dall'altro. Due anni fa, per esempio, a me era capitato di viaggiare su un Eurostar i cui biglietti erano stati venduti senza prenotazione e con gente in piedi nel corridoio (roba che non vedevo dai tempi degli intercity Firenze-Bologna). La frequenza delle corse dovrebbe aver ovviato a questo problema. Pare che tutto il traffico, in maniera più o meno subdola (non vorrei dire mafiosa XD ma pare quasi lo sia per via di certe "pressioni psicologiche" - fatevelo un viaggio di 7 ore senza bagno!!!) sia stato incanalato verso l'alta velocità... ma se riescono a mantenere il servizio in maniera adeguata, senza scadere nella classica italianità, ma ben venga l'alta velocità!

Abbassate il volume....


Questo è Frecciarossa che prende velocità sulla tratta di Modena (tra Milano e Torino parte a razzo in quel modo, più o meno, a metà strada)... raggiunge una velocità tale che le auto in autostrada diventano macchie in movimento. Un po' si scuote... un po' fa pressione sulle orecchie e c'è necessità di compensazione... può dare fastidio se non si viaggia nel senso del treno o se si sta leggendo. Pare tocchi i 400kmh.

Per cui io qui lo dico: Trenitalia, ve li dò volentieri i soldi in più, adoro i treni, mi piace viaggiare in TAV, ma mi dovete garantire che manterrete questo servizio costante! Treni puntuali, puliti, frequenti! La comodità sta nell'arrivare giusto in centro città, nel cuore, in stazione! Gli aeroporti sono sempre fuori mano... ma sgarrate di un centimetro, dopo tutte le torture psicologiche che si devono subire durante i viaggi in treno (perché mi pare ovvio che tutto il resto stia crollando in favore di questo UNICO servizio che pare andare avanti bene e che va munto finché produce soldi... a discapito di tutto il resto!), sgarrate di un centimetro e poi la tortura psicologica la comincio io! Mi pare solamente equo essere trattato come un essere umano, se non come un cliente che sceglie il vostro servizio... e forse mi sto alterando prima del tempo ma conoscendo il mio Paese metto le mani avanti per non cadere indietro.
Se smette di funzionare Frecciarossa io non ci metto niente a tornare ai Lowcost anche se a Fiumicino mi fanno cadere i pezzi di cornicioni in testa!

2 comments:

Anonymous said...

deda, ma ti sorprendi? guarda che i treni AV mica sono nuovi...hanno riverniciato i vecchi ES verdi e sostituito la tappezzeria dentro da verde a marrone. treni vecchi, prezzo duplicato... e i tempi di percorrenza degli AV sono identici a quelli ES...misteri tutti italiani!!!

dedasaur said...

No, a volte ES ci mette 6 minuti in meno rispetto alla TAV forse per questo lo paghi di più XDDD