Natto a gogo!
oggi ho sconvolto i miei.
non so se vie e' mai capitato ma io ogni tanto mi sveglio e lo stomaco si sveglia stanco.
Quand'e' cosi'.... mi sveglio che non ho voglia di fare colazione... e se resta pigro non vuole mangiare per il resto della giornata. Allora lo faccio bere... acqua e te' tutto il giorno.
sono arrivata a ora di pranzo con mio padre che, come sempre, arriva e fa lo chef, propone menu' strani e onestamente non sono in un periodo favorevole per la zucca. Abbiamo tanti peperoni e io non posso mangiarli.
quindi vado nella dispensa e tiro fuori il mio riso thailandese.... mi dico: per ora lo cuocio, poi penso al companatico. Male che vada il riso bianco e' qualcosa che il mio stomaco stanco gradisce. Lo digerisce bene forse.
a ogni modo lavo il riso, lo metto sul pentolino con due dita d'acqua, fornello al minimo e coperchio. Una vera e propria cuociriso fatta in casa. L'importante e' dare severe disposizioni al padre: non alzare il coperchio e non girarlo altrimenti si attacca come l'altra volta.
al settimo minuto il padre chiede: il sale ce lo hai messo?
non c'e' bisogno, totto, lascia stare.
al quindicesimo minuto: ma l'acqua non c'e' piu'.
deve asciugarsi tutta, totto, non ti preoccupare.
al diciassettesimo minuto incalza: e se si attacca?
mi alzo e spengo il fornello... gli ultimi minuti che si cuocia col vapore e senza fiamma.
mi preparo una bella tazza di sencha.... sencha e riso bianco, cosa posso mangiarci assieme?
tiro fuori furikake, salsa di soia, le mie alghe tostate koreane.... ho il natto.
Massi'.... il natto mi sgonfiera' anche le gengive e mi dara' energia.
Del resto non penso sia solo lo stomaco a essere stanco. Mi sono addormentata alle undici ieri sera dopo aver dato la buonanotte allo SMO e mi sono svegliata alle dieci.
Il natto mi fara' bene.
E quindi dico ai miei: tappatevi il naso.
Apro il contenitore in polistirolo, tiro fuori le salsine che ci ficcano sempre loro (di solito senape e dash... ma c'era una cosina rossa in piu' che non sapevo cosa fosse....) le metto via, non mangio le salsine in bustina, a me il natto piace con solo un po' di salsa di soia.
Svuoto il contenuto radioattivo della vaschetta sul riso....
alla vista dei filamenti gli occhi dei miei genitori si sgranano a tutto tondo. Mio padre ride.
ecco che butto dentro salsa di soia e furikake, mescolo e mangio sorseggiando te'.
Lo stomaco gorgheggia come il baritono che e'.... ah, e' arrivato l'appetito!
Mi svuoto una prima ciotola, torno a prendere altro riso e apro la confezione di alghe tostate!
Mi faccio fuori un pacchettino di alghe col riso mentre mio padre cerca di offrirmi la zucca.
mia madre, stizzita al mio rifuto, dice: ce la mangiamo noi stasera, visto che lei preferisce mangiare queste robe qua.
Cara Tecla, dico io, intanto cosi' io sveglio lo stomaco e dopo tutto sto popo' di robina riesco a trangugiare ben 8 fichi d'india!
Il bello e' che fra un'ora sara' andato via tutto, perche' il riso lo mangi, lo digerisci e sparisce subito.
E uno magari puo' pensare... ma con tutto sto riso non avrai problemi di stitichezza? Eh, il mio problema e' proprio inverso, io direi... da che sono tornata in Italia la faccio "radioattiva"... forse e' per questo che lo stomaco e' stanco!
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