Una volta rispondevano alle mail di protesta con il messaggio autmatico... adesso proprio ti lasciano sbattare. Io penso che uno di questi giorni qualcuno si sentirà davvero male sui treni e li denuncerà.
Ieri ho fatto il viaggio Roma-Scomunicatolandia sul treno Roma-Napoli: mai più!
Basta prendere il Sessa Aurunca o il Minturno per accorgesi subito della differenza con le carrozze destinate o prevenienti dalla Campania.
Amici campani, sappiatelo, anche se lo stato delle carrozze potrebbe parzialmente essere causa vostra... questi qui per voi non si sbattono più di tanto, non puliscono e vi lasciano a marcire nel vostro brodo di coltura. Concetto di base: i napoletano so cafoni e si meritano questo e altro!
Vi sta bene?
Io non penso proprio... come non penso proprio che i Napoletani siano tutti monnezzaroli o che i basso laziali siano meglio. Eppure i treni diretti o provenienti da Napoli hanno muffa alle pareti, strana roba nera che cola sui sedili, tende che non sono state lavate da anni piene di colonie di acari da Zio Acarone ad Acarino e acaqui.quo.qua che Paperopoli in confronto ad Acaropoli è il granello di polvere di Ortone!
Io immagino la mia migliore amica, allergica agli acari, salire sul treno e partire in shock anafilattico! Lo immagino proprio e per questo le dico sempre: Giò, non prendere i treni campani.
In compenso ieri in shock anafilattico ci stavo andando io! Raffreddata com'ero, e come sono, inizio a respirare per la bocca e d'improvviso non mi sento più la trachea. Tale il prurito e il pizzicolìo che inizio a tossire senza possibilità di respirare tra colpi di tosse... divento paonazza e mi cade persino il fumetto che stavo leggendo dalle mani.
Un colpo di tosse bello forte mi fa scrocchiare shiena e cassa toracica e penso: ecco, ci manca solo che mi spacco una costa ora!
Un signore seduto di fronte a me si preoccupa... continuando ad annaspare aria metto mano allo zaino, tiro fuori la liquirizia e me ne metto una in bocca sperando che la salivazione mi salvi la gola. Fa il suo effetto ma non a lungo e quindi provo a controllare la respirazione col Qi Gong per arrivare viva fino a casa. E' stata un'ora e un quarto da incubo!
Stamattina ho la trachea in fiamme! Non la calma lo sciroppo, non la calma il miele, non la calma nemmeno una bevanda calda... brucia e brucia ed è una sensazione sgradevolissima
Certo questo viaggio non è stato avventuroso come quello in cui salii sul treno stracolmo di gente, come un treno di deportati, e improvvisamente noto un vagone vuoto: non è rotto, non c'è la luce spenta, non è chiuso... perché non c'è nessuno?
Salgo e trovo una bella patacca di giallognola diarrea su un sedile. Il fetore è allucinante... ovviamente qualcuno o ha cambiato malamente un pannolino oppure non ha potuto trattenere una scarica improvvisa... magari ha anche cercato il bagno ma, che ve lo dico a fare, i bagni erano chiusi.
Possono andare avanti con 20 carrozze e un solo bagno aperto su tutto il treno, basta davvero quel singolo treno a legalizzare il viaggio? In mancanza di servizi non dovrebbero forse interrompere la corsa o fare qualcosa a riguardo? Sostituire il vagone? Chiamare un tecnino?
Beh, no... la verità è che a Trenitalia non importa niente di viaggiare ai limiti dell'illegalità.
L'omino delle pulizie chiamato a pulire la diarrea non ha pensato bene di prendere un secchio con acqua, mettersi i guanti e lavare il sedile... Noooo. Lui ha preso sto bottiglione di acqua e disinfettante, ha spruzzato sull'escremento, ci ha buttato su dei fogli di giornale e con la scopa ha raccolto il tutto e lo ha ficcato in un secchio. Ha ripetuto l'operazione un paio di volte, senza strofinare né rimuovere del tutto il problema... ci ha messo una pezza, come si fa di solito in Italia.
Ergo sappiatelo esiste un vagone su un treno Roma-Napoli il cui sedile non è stato ben pulito e se ci doveste vedere su una chiazza scura: NON SEDETEVI, ci hanno defecato su.
Il motivo per cui a Trenitalia non importa è che queste linee non sono quelle che portano più introiti. La ditta privata che gestisce i treni ottiene in parte finanziamenti statali per Intercity e robina regionale ma punta tutto al guadagno facile con treni superveloci e investe molto più volentieri su Eurostar e Freccia Rossa.
Poco importa se Freccia Rossa crei più disagi che comodità al resto dei viaggiatori... quei quattro gatti che hanno strapagato per usarlo sono nobili, appartengono a una casta superiore e meritano il servizio da Re con tanto di giornale e biscottino consegnato a bordo.
Ma ora sappiatelo, cari signori, che noi lo sappiamo cosa state facendo. Perché Quando una si fa un viaggio in Intercity PLUS (che dovrebbe essere migliore quindi), con 9 carrozze e un solo bagno funzionante per 7 Ore... accumulando ritardi... qualcosa sospetta.
Chiamiamo le cose con il loro nome, quello che state facendo si chiama: Pressione Psicologica.
E' poco ma sicuro che chi prima viaggiava in Intercity adesso si rivolga agli Eurostar. Io stessa per andare a Bologna lo trovo più comodo, diretto e veloce e con orari migliori. Ho fatti viaggi verso Bologna in Intercity e in Eurostar... c'è un abisso. Il concetto di base resta: preferisco pagare di più ma viaggiare meglio.
Tuttavia non siamo tutti figli di Paperon de' Paperoni e questo non vi dà il diritto di approfittare della povertà altrui per renderla Peggiore e Miserabile.
Purtroppo nessuno si decide a fare più di qualche lamentela. Il povero capotreno ci spiegava che lui compilava foglietti per ogni bagno rotto e li consegnava in ufficio facendo rapporto ma che quello non significava che alla stazione successiva sarebbe salito qualcuno a sistemare il bagno. Il poverello si disperava dell'inutilità totale del suo lavoro, del fatto che non poter aiutare la gente lo facesse andare in bestia e allo stesso tempo la gente lo mandava in bestia perché tutti si lamentano ma nessuno scende mai dal treno e va in blocco dai Carabinieri a denunciare Trenitalia.... come scendi dal treno, chi schizza a destra, chi corre a sinistra... fai girare fogli con petizioni sul veicolo ma poi tutti spariscono. E questa è l'Italia: mi lamento col vicino e finisce là.
E a Trenitalia che gliene frega? Niente... e quindi prosegue.
Per quanto mi riguarda quando il treno ha sostato 11 minuti per fare rifornimento d'acqua per i bagni... era per l'unico bagno rimasto che poi si è allagato.
Certo è che la gente contribuisce al disastro igienico che avviene quotidianamente sui treni, io stessa vedo gente mettersi in piattaforma sui regionali a fumarsi la sigaretta perché non reggono più!!!!! Poveri drogati in astinenza....
Però noi non si dice niente, loro se ne fregano... scrivi email e manco ti rispondon e ti sfoghi.
Se sei da sola a fare denuncia ti ridono in faccia!
Che cosa si può fare? Solo pregare i Santi che gli Intercity spariscano presto e si passi direttamente agli eurostar!!! Così sono più felici loro e viviamo meglio pure noi!
1 comment:
Cara Deda, come forse ti ho già detto, anch'io faccio spesso dei viaggi "bestiali", quindi sottoscrivo in pieno il tuo discorso. Causa zozzeria e lentezza (3 ore e passa - senza contare i ritardi di rito - per fare 140 km è da morte) non prendo regionali da un sacco. Gli Intercity sono un po' meglio, peccato che da dicembre siano tornati misteriosamente i vagoni vecchi, quelli a scomparti! Più larghi e comodi i sedili, ma più lordi e polverosi! Nota che parlo per la Liguria dove, ahimè, non ce li abbiamo nemmeno i mitici Eurostar, o meglio forse qualcosa passa a Genova, ma il ponente (dove risiedo) è terra di nessuno, alla faccia del turismo e dei "poveri" milanesi bene, che quando scendono in Riviera si lamentano a manetta di questi trenacci... Senza ovviamente contare il ritardo cronico di circa mezz'ora che c'è (praticamente) sempre. Paradossalmente, Trenitalia/FFSS o come cavolo si chiama, funzionava meglio anni fa. Insomma, alla faccia di Freccia rossa, più si va avanti, peggio va!
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